Palpebre e Annessi

Palpebre e Annessi

Palpebre e Annessi Anche dopo una notte di riposo, la pelle in eccesso delle palpebre o le borse sotto gli occhi, possono farti sembrare stanco, triste o più vecchio di quanto realmente tu non sia.
Nonostante la cura di noi stessi, più passa il tempo, più la pelle intorno agli occhi si tende e si raggrinza. I depositi di grasso causano l’abbassamento delle palpebre superiori mentre sotto l’occhio il tessuto può sporgere all’esterno e “scolorire “. In casi severi la visione stessa può essere parzialmente compromessa.
Com’è tipico, queste indesiderate caratteristiche si verificano con l’età a cominciare tra i 30 ed i 40 anni. Fattori ereditari possono far sì che una persona, seppur giovane, possa dimostrare molti più anni di quelli che in realtà ha. L’esposizione al sole, il consumo di alcool, il fumo o una dieta sbilanciata possono accelerare la comparsa dei segni dell’età.
 
Fortunatamente oggi le moderne tecniche di chirurgia e soprattutto l'ausilio di nuovi laser possono ridare ai tuoi occhi un aspetto più giovane e sano, anche nelle "manifestazioni legate all'età".
 
Cos’è il laser
 Il laser è un raggio di luce uniforme e potente che può essere prodotto in modi diversi. In oftalmologia vengono usati vari tipi di laser al fine di sfruttare le caratteristiche di ciascun raggio. L’effetto della radiazione laser sul bersaglio può essere di evaporazione, incisione-o riscaldamento.
         
 I laser che in questo tipo di patologia possono essere utilizzati sono:
Il LASER ERBIUM ed il LASER CO2 ed ultimamente un laser combinato CO2-ERBIUM.
Entrambi i laser hanno un effetto sulla cute, che determina una vaporizzazione rapida dell’acqua contenuta nel tessuto. Ciò dà origine immediatamente all’ablazione del tessuto stesso con un effetto secondario di NEOFORMAZIONE DEL COLLAGENE che durante il primo anno del trattamento tende a “stirare la pelle”.
La differenza tra i due tipi è che il CO2 ha un’azione più profonda e quindi viene utilizzato in parti del viso meno delicate o per problemi più importanti, l’altro (l’ERBIUM) ha un’azione più superficiale e viene utilizzato soprattutto per il contorno occhi e per una guarigione più rapida.
Il Laser combinato associa i vantaggi dei due laser insieme e quindi può essere utilizzato in molteplici applicazioni chirurgiche.
 
Le principali patologie che possono interessare il contorno degli occhi, trattabili con la terapia laser, sono:
 
 XANTOMI, XANTELASMI
Sono lesioni comuni, specie nelle donne, espressione circoscritta di ipercolesterolemia. La tipica lesione è rappresentata da una chiazza piana, talora leggermente rilevata, a contorni netti ed arrotondati, di colore giallo, di consistenza molle. Di solito compare isolata in prossimità del lato nasale della palpebra superiore; altre chiazze possono stabilirsi nel tempo e riunirsi in vaste formazioni attorno alla rima palpebrale. Sintomi non se ne hanno ad eccezione del disturbo estetico.
 
LESIONI VEGETANTI EPITELIALI ED ANNESSIALI
(adenomi sebacei, siringomi, verruche, condilomi)
LESIONI PIGMENTATE (lentiggini senili, nevi epidermici, cheratosi seborroiche)
ENTROPION, ECTROPION

Sono alterazioni del rivolgimento del margine palpebrale, all’interno (ENTROPION) ed all’esterno (ECTROPION). Riguardano in prevalenza la palpebra inferiore e la loro importanza consiste nelle lesioni che possono provocare a livello della cornea. Sono per lo più legate ad alterazioni senili ma esistono anche forme spastiche, meccaniche o cicatriziali.
        
PTOSI
La ptosi è l’abbassamento della palpebra superiore oltre il livello normale. E’ un evento clinico piuttosto frequente ed importante per la funzionalità dell’occhio, soprattutto nell’età giovanile. Esistono forme congenite, meccaniche, neurogene, miogene e traumatiche.
 
TUMORI PALPEBRALI
 
BORSE PALPEBRALI
E’ una tipica manifestazione dell’età, facile a stabilirsi nella cute delicata e lassa delle palpebre. Si fa per lo più evidente dopo i cinquant’anni: la cute diviene tenue, giallastra, anelastica, grinzosa.
Questa è senza dubbio la patologia che più ha beneficiato dell’avvento della chirurgia laser delle palpebre. Infatti con l’ausilio del laser CO2-ERBIUM l’intervento (BLEFAROPLASTICA) è un intervento senza SANGUINAMENTO e, nel caso dell’intervento sulle borse delle palpebre inferiori, SENZA ALCUNA SUTURA.

RUGHE CONTORNO OCCHI (zampe di gallina)
E LIFTING CONTORNO OCCHI
La BLEFAROPLASTICA
 
A volte intesa come “MINI-LIFTING” del viso, la blefaroplastica è diventata una delle procedure cosmetiche più diffuse sia tra gli uomini che tra le donne, grazie ai moderni laser e all’alto livello di soddisfazione del paziente.
Lo skin resurfacing mediante laser CO2-ERBIUM si è dimostrato essere una procedura estremamente efficace permettendo un maggiore controllo sulla profondità della lesione creata. Esso ha ampiamente soppiantato sia i peeling chimici profondi che la dermoabrasione.
La blefaroplastica può essere realizzata sia sulle palpebre superiori che inferiori.
 
PRIMA DELL’INTERVENTO
Prima dell’operazione si dovrà valutare attentamente la condizione di salute, sia interna che esterna, degli occhi. In particolare si dovrà indagare sulla qualità della visione, sulla secrezione lacrimale, sull’uso di lenti a contatto e sull’uso di farmaci particolari e si discuterà insieme sulle esigenze e sulle aspettative individuali.
Queste informazioni, insieme ad altri fattori come l’età, il tipo di pelle, il “background” del paziente permetteranno una scelta chirurgica più sicura e soddisfacente.
 
L’INTERVENTO
La blefaroplastica è di norma realizzata utilizzando anestetici locali. Può essere somministrato un blando sedativo per permettere al paziente di rilassarsi. A seconda della quantità di tessuto da rimuovere l’intervento avrà tempi diversi.
Vi è differenza tra la blefaroplastica superiore e la inferiore. Infatti mentre superiormente l’incisione deve essere fatta sulla cute e quindi esternamente, nella blefaroplastica inferiore l’incisione viene fatta direttamente sulla congiuntiva interna. Tale differenza è importante per ciò che riguarda la rimarginazione della ferita. Superiormente, infatti, necessiteranno dei punti, inferiormente no. Le incisioni sono comunque fatte lungo le pieghe naturali cosicché quando cicatrizzeranno diventa difficile se non impossibile vederle con il passare del tempo.
 
DOPO L’INTERVENTO
L’edema ed il gonfiore sono fatti normali ed in genere permangono per un periodo variabile da 1 settimana ad 1 mese dopo l’intervento.
Tamponi freddi e “maschere” appropriate aiuteranno a ridurre il gonfiore e l’edema. Pomate oculari e colliri possono essere somministrati per mantenere gli occhi idratati e puliti. Il disagio post-operatorio è in genere relativamente lieve nonostante ciò possa variare da paziente a paziente. Dopo l’intervento al paziente viene data una lista in cui sono spiegate le norme igieniche da seguire, la terapia e tutto quello che al paziente può essere utile nel post-operatorio. Se sono stati dati punti, essi verranno levati generalmente in quinta giornata, di contro i punti “riassorbibili” scompariranno da soli.
E’ molto importante seguire tutte le istruzioni post-operatorie per velocizzare la cicatrizzazione e ridurre i rischi che insorgano complicanze.
 
RISULTATI
L’esperienza della maggior parte dei pazienti sottoposti a tale procedura con laser ERBIUM o CO2, è di un netto miglioramento dell’aspetto dei propri occhi. Inoltre gran parte di essi riferisce di sentirsi più attivi ed energici. Nonostante gli effetti positivi della blefaroplastica siano evidenti immediatamente, il risultato viene considerato definitivo dopo 1 anno, ossia finche’ non termina il processo di neoformazione del collagene.
 
EFFETTI COLLATERALI
Di norma, dopo un resurfacing facciale completo sono necessari circa 10 giorni di assenza dal lavoro e di opportune terapia. Infatti il trattamento per lo più provoca INFIAMMAZIONE, ROSSORE e EDEMA più o meno prolungato. Un effetto collaterale può essere un anomala risposta pigmentaria del tessuto trattato con o IPERPIGMENTAZIONI o IPOPIGMENTAZIONI. In linea di massima, però, queste sequele sono molto ridotte oggigiorno con l’uso del laser misto CO2-ERBIUM.
 
 
1- Che cos’è il laser CO2-ERBIUM?
Il laser CO2-ERBIUM è un laser che utilizza simultaneamente due lunghezze d’onda per rimuovere sottili strati di pelle
 
2- Come funziona?
E’ un laser che rilascia simultaneamente due sorgenti laser garantendo così i migliori risultati. Associa i vantaggi del CO2, che da anni viene utilizzato nel campo dell’estetica, alla precisione dell’ERBIUM. La lunghezza d’onda dell’Erbium rimuove dolcemente ed in maniera precisa sottili strati di pelle mentre la lunghezza d’onda del CO2 produce un benefico calore nello strato più profondo del tessuto.
 
3- Quali zone possono essere trattate?
Proprio perché l’azione è così delicata, esso viene utilizzato anche per il trattamento di altre zone oltre quelle del viso.
 
4- Chi sono i candidati per il trattamento?
Chiunque può beneficiare dei trattamenti con questo tipo di laser. Non esistono limitazioni relative al colore della pelle o all’età del paziente.
 
5- In che cosa consiste il trattamento?
Questo tipo di laser è sicuro, delicato e destinato a qualsiasi tipo di procedura cosmetica. Proprio perché è così delicato, ci sono stati rarissimi casi di pazienti con minimi disagi.
 
6- Quanto dura ogni singolo trattamento?
Dipende da caso a caso. Quando vengono trattate soltanto piccole aree, il tempo di procedura è brevissimo.
 
7- Che tipo di anestesia necessita?
Anche questo dipende da caso a caso. Se la lesione è piccola spesso non necessita alcuna anestesia o tuttalpiù una crema anestetica in quanto il trattamento risulta indolore. In lesioni più importanti o ad esempio nel trattamento delle borse palpebrali viene effettuata una semplice anestesia per infiltrazione della sola parte da trattare.
 
8- Quali sono gli effetti collaterali?
Gli effetti collaterali sono praticamente minimi e variano individualmente. Possono essere: IPO ed IPER PIGMENTAZIONE, INFIAMMAZIONE, ROSSORE ED EDEMA PROLUNGATO.
 
9- Ci sono limitazioni alle comuni attività di vita dopo il trattamento?
Dopo il trattamento le restrizioni delle attività sono pressoché inesistenti e comunque variano a seconda dell’area trattata.
 
10- In definitiva quali sono i vantaggi di questo tipo di Laser?
Utilizzando questo tipo di Laser lo Specialista è in grado di personalizzare ogni trattamento a seconda delle necessità del paziente. La simultanea erogazione di entrambe le lunghezze d’onda del Laser permette una grande quantità di combinazioni e di patologie in cui è possibile impiegarlo. Tutto ciò avviene con un trattamento estremamente delicato, con minimi disagi. Il risultato finale sarà quello di una pelle più liscia, tonica e giovane.